Modello lettera con logo unione doganale

Spett. Associazione Agenti Marittimi La Spezia c/o Assindustria Via Don Minzoni, 2 La Spett. Associazione Spedizionieri La Spezia Spett. Associazione Doganalisti La Spezia c/o Assindustria Via Don Minzoni , 2 La Spezia 19100 Spett. Associazione Terminalisti La Spezia c/o Assindustria Via Don Minzoni, 2 La Spezia 19100 e, p.c. All’Ufficio Acquisizione Area G.T. All’Ufficio Procedure Domiciliate Area G.T. Al Servizio Antifrode Area VCT All’Ufficio Canale Verde Area V.C.T. OGGETTO: Attività di controllo sulle partite di prodotti contenenti bustine
antimuffa provenienti da paesi terzi - rischio presenza DMF - In relazione alla problematica in oggetto si trasmette la nota redatta dall’ Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera di Genova, con la quale, al fine di ottemperare alle prescrizioni della Decisione Comunitaria CEE no. 2009/251/CE del 17/3/09 e nel contempo non procedere a controlli sistematici su tutte le merci, ha disposto, a partire dal 14 aprile 2009, che venga prodotta dagli importatori la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà come da modello allegato. L’ Ufficio che legge per conoscenza vorrà pertanto disporre gli opportuni controlli per verificare che all’importazione venga allegata la dichiarazione di “non presenza” di bustine antimuffe o il nulla osta sanitario. Si ritiene utile precisare che la non conoscenza da parte dell’importatore e del suo rappresentante in dogana della presenza o meno delle bustine antimuffa nei prodotti importati è stata assimilata, dall’USMAF, alla dichiarazione di presenza, ne consegue che in Staff di Direzione: Capo dell’Ufficio Dott. Roberto FIORIBELLO Area 3 f. 4 19124 La Spezia, Viale Italia n. 6 – Telefono +39 0187752465 – Fax +39 018721056 - e-mail: [email protected] questo caso il dichiarante prima di presentare la dichiarazione d’importazione dovrà richiedere la verifica preventiva della merce e rendere le dichiarazioni del caso in base alle risultanze di detto controllo. Si ricorda che il dimethyl-fumarate (DMF), utilizzato come agente conservante, è una sostanza irritante per la pelle, gli occhi e il sistema respiratorio e che la Decisione della Commissione ne vieta l’immissione e la messa a disposizione sul mercato. Pertanto tutti i prodotti (non solo calzature e mobili ma anche giocattoli, articoli di puericultura, capi d’abbigliamento, apparecchiature elettroniche, prodotti in pelle, abbigliamento, caschi protettivi. ecc.) da qualsiasi provenienza extraeuropea che contengono bustine con sostanze antimuffa devono essere accompagnati da idonea certificazione sanitaria. L’ Ufficio che legge per conoscenza è tenuto ad effettuare scrupolosi controlli sia sulle procedure domiciliate che su quelle ordinarie valutando anche l’opportunità di eseguire un programma di controllo a posteriori delle dichiarazioni esitate CA in un arco temporale ristretto rispetto alla data di convalida, per consentire, in caso di sospetto,l’effettuazione di verifiche della merce a destino. Per quanto riguarda l’opportunità di estendere l’obbligo di certificazione alle partite di merce dichiarate in transito, fermo restando le decisioni assunte dall’autorità sanitaria locale, questa Direzione si riserva di fornire opportune istruzioni per i controlli doganali non appena perverranno dall’Area Centrale opportunamente interessata dalla scrivente. Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del Dlgs39/93

Source: http://www.sportelloimprese.laspezia.it/pdf/dmf_nota_associazioni_uffici.pdf